Non è un caso che le dive del passato, da Grace Kelly a Audrey Hepburn, adorassero le acconciature raccolte: il collo, slanciato e delicato, è una delle zone più sensuali nel corpo di una donna. Troppo spesso, però, sembriamo malauguratamente dimenticarcene, affrettate dai preparativi affannosi del mattino, che concedono giusto il tempo di racimolare dal comodino la collana del giorno prima, scaraventarla in borsa e indossarla al primo semaforo rosso in corsa verso il lavoro. Eppure basta l’accessorio giusto per trasformare, con un semplice tocco, il nostro stile sbrigativo in un look di più ricercato. Lo sa bene Simona B, giovanedesigner di gioielli, imprenditrice modenese dalla determinazione rara, che dopo anni di esperienza nelle maisons più note, da Etro a Patrizia Pepe, ha incantato laFiera Internazionale White di Milano con la sua prima collezione di bijoux “Il nostro esordio è dedicato a tutte quelle donne che cercano la moda nel quotidiano, impreziosendo la routine di ricercatezza. Dopo anni di lavoro in giro per il mondo, convertire la passione per la minuteria in un marchio personale è stato un passo spontaneo: acquistavo, per mio piacere personale, svariati gioielli in ogni paese in cui mettevo piede. Ogni cultura, con i suoi colori e le sue suggestioni, ha lasciato in me sensazioni speciali che è stato inevitabile rielaborare in uno stile inedito e sfaccettato”
Le modelle di SimonaB indossano il mondo al collo: una decina di laboratori sparsi in giro per l’Italia rielaborano tendenze estetiche lontane in un gioco di contrasti dall’inconfondibile sapore etnico e luxury, attestandosi punta di diamante tra le nuove proposte del Made in Italy nel mondo. Profumi, colori e suoni di civiltà contrapposte si miscelano in una cascata preziosa di cristalli, coralli, perle, castoni, alla ricerca del comune denominatore del buongusto.
“Non bisogna lasciarsi spaventare dai dettagli marcati, o confinarli alle ore serali, quanto piuttosto imparare a combinarli: una collana appariscente, così come la scelta di un tacco in pieno giorno, è un particolare capace di valorizzare un look semplice in un gioco creativo di rimandi. Penso a me, che amo vestire con jeans e camicia nelle ore di lavoro: è un outfit insapore ma immediatamente personalizzabile con l’aggiunta di un gioiello piccato e, proprio nella sua semplicità, trova la capacità di sdrammatizzarlo.
Originalità, preziosità e manualità sono tre concetti che tornano costantemente nella nostra conversazione. In una sola parola: artigianato. In un mondo a rapido consumo che macina spazio alla qualità e sottrae personalizzazione a ciò che indossiamo, il confezionamento artigianale regala il dettaglio non replicabile capace di rendere un look inedito “In questo senso amo pensare che la bellezza sia imperfezione: tutti i nostri pezzi sono saldati a mano e mai nessuno sarà identico a un altro. L’esclusività dell’artigianato è la cifra stilistica che vogliamo mantenere. La nostra è ricercatezza, scrupolosità! Pensi che un’idea partorita a Bergamo viene ricamata Lecce, ciò che è industrializzato e seriale ci piace poco. Non che io non frequenti brand più noti, ma trovo adorabile mescolare dettagli inediti a pezzi già visti.” Tra le fantasiose geometrie colorate della nuova collezione primaverile, i riflessi sfaccettati delle pietre preziose donano luminosità anche all’abito più sobrio e inflazionato, per un risultato estroso ma chic, perfetto per le sere d’estate alle porte.
