Si è da poco conclusa la Milano Fashion Week Uomo 2015 dove abbiamo visto sfilare le nuove proposte per il prossimo inverno; così, tra le maisons più blasonate, i vip e i party si sono sprecati.Alta concentrazione di celebrità all’Hangar Bicocca per i 20 anni di Dsquared2, celebrati in compagnia di Paris Hilton, Mary J. Blige, la coppia Novembre, Renzo Rosso, Riccardo Scamarcio e molti altri. Poppy Delevigne festeggia Prada, Roberto Bolle daDolce&Gabbana e Giulio Berruti da Fendi. Fedez e il giovane neo-vip Lorenzo Fragola sono ospiti alla sfilata di Emporio Armani, insieme ai calciatori Lukas Podolsky e Fernando Llorente; avvistati, invece, al fashion show Giorgio Armani, Raoul Bova, Alessandro Cattelan e Fabio de Luigi.
Pienone di celebs sì, ma i riflettori restano comunque sullecollezioni F/W 2015-2016, in scena a poca distanza dal Pitti Uomo 87, di cui vi mostriamo solo il meglio.
Apre Dsquared2 con tartan, pelli, borchie, pellicce, ricami, tanto nero e, poi, a un certo punto…fuxia! Siamo un po’ confusi, c’è troppo ma ci piace perché ogni capo ha dentro tutta l’anima canadese e italiana del brand rivisitata e arricchita, in occasione del ventennale. Vengono fuori due diverse suggestioni: un uomo sportivo e virile, da un lato; uno elegante e sicuro di se, dall’altro. Insomma c’è pane per tutti i denti.
L’uomo di Philippe Plein non è chic, è rock e guerriero, e si fa decisamente notare nelle sue t-shirt oversize con inserti in coccodrillo o nei pantaloni sportivi completi di ginocchiere che incontrano la pelle nera. C’è il mondo della boxe, quello dello sport e lo stile urbano uniti per un risultato finale che conquista. Facciamo un salto alla “Fabbrica di cioccolato” con John Varvatos dove il collo alto e il cappotto sagomato regnano sovrani, accompagnati da cilindri abbinati.
Salvatore Ferragamo non delude con le sue maxi sciarpe, i cappotti stampati e le calzature meravigliose, come sempre. Vorremmo mostrarvi l’intera collezione – vi consigliamo di andarla a vedere – ma, dovendo fare una scelta, l’abbinamento grigio-bordeaux-nero ha avuto la meglio sui nostri deboli cuori. Non diteci che non vi piacciono questi outfits, potreste ferirci profondamente!
Ecco a voi re Giorgio Armani, garanzia di eleganza tra tradizione e innovazione. Riesce sempre a stupirci pur restando fedele a se stesso, questa volta con un tocco di oriente nei tessuti e nei tagli ampi e morbidi. E poi le giacche con revers corto, abbottonate in alto… date alla moda il tempo di fare il suo corso e l’anno prossimo le porteranno tutti i ragazzi. I tanto odiati risvoltini ai pantaloni (che a noi piacciono, diciamolo) saranno presto un ricordo!
Non male la performance di D.Gnak, Antonio Marras e N°21 di Alessandro Dell’Acqua, non apprezziamo Moncler Gamme Bleu e, stranamente, Missoni. Non ci entusiasma nemmeno tutto il lucido e il velluto di Ermenegildo Zegna, ma sono opinioni e, si sa, sono discutibili, ognuno ha la sua per fortuna. Mentre fa centro Calvin Klein con i cappotti oversize e i pantaloni a vita alta modello, tutto rigorosamente in bianco, nero e scala di grigi.
