Camicie di primavera, tagli originali e nuovi tessuti

La bella stagione si attraversa in camicia! Svolazzanti, oversize, mascoline o squadrate: le camicie di primavera sono un must have che, ogni anno, si presta a sempre nuove interpretazioni e rivisitazioni, cambiando tessuti e tagli, colletti e abbottonature, trasparenze e fantasie. Le bluse 2015 ci avvolgono con materiali diversi: in testa il popeline, seguito da twill di seta, organza, georgette, crépe de chine e misto cotone/seta. I tagli sono, per lo più, ampi e regolari; le fantasie, invece, a righe e a fiori.

Il brand leader nel settore, Nara Camicie, propone una buona scelta a prezzi medi, ma il modello più interessante è forse la maxi blusa in cotone elasticizzato senza maniche, con stampa floreale, abbottonata fino all’altezza dell’ombelico e poi svasata, in modo da aprirsi a ventaglio sul davanti. Anche Max Mara sceglie il modello over con una camicia in popeline di cotone (215 euro) con maniche a tre quarti a kimono ed elastico sul retro. Oltre al taglio lineare e geometrico, la particolarità è anche il colore: una sorta di carta da zucchero misto a un azzurro cielo, molto acceso e impegnativo, da abbinare certamente a un pantalone chiaro (bianco o ghiaccio).

camicie primavera
Da sinistra: Nara Camicie e Max Mara

Il sempreverde accostamento blu-bianco-rosso, unito alla fantasia a righe, è la proposta ben riuscita di Zara, per una camicia di primavera dritta e morbida (39,95 euro); mentre si spinge all’estremo il modello oversize che diventa smanicato e lunghissimo (59,95 euro), drappeggiato sul davanti e con una profonda scollatura, in una tonalità neutra di beige facilmente abbinabile.

Tra i low cost, H&M ci sorprende con mosconi colorati (19,95 euro) che, superato l’iniziale momento di perplessità, sembrano una fantasia quantomeno originale e diversa. Terranova, invece, punta su un classico bon ton: i pois bianchi su una base nera velata (12,99 euro).

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