A settembre 2014 l’azienda fondata da Steve Jobs ha mostrato la sua ultima creazione, l’Apple Watch, uno smartwatch ideato per coloro che possiedono un iPhone e seguono le ultime tendenze modaiole: in attesa del suo arrivo sugli scaffali dei punti vendita specializzati, gli Apple Store stanno cercando personale esperto nella vendita di oggetti di moda e di lusso, da inserire nel proprio organico. Le offerte di lavoro non sono ancora state rese pubbliche, tuttavia la notizia è trapelata dal sito 9to5mac, che ha segnalato la presenza di alcuni documenti interni, relativi alle assunzioni per i negozi a dettaglio. Una scelta non facile, per il colosso di Cupertino; la Apple vanta la professionalità e l’esperienza dei propri dipendenti, tuttavia si è resa conto che, per il lancio dello smartwatch, conoscere i sistemi informatici e essere dei buoni venditori non basta. Per affrontare il debutto di questo accessorio, che si terrà nel 2015, l’azienda americana, ha acquisito l’ex CEO di Burberry, Angela Ahrendts, ora responsabile dei negozi Apple, che avrà un ruolo fondamentale nel restyling degli store.
Guidare all’acquisto i compratori non sarà un’impresa semplice, tuttavia le caratteristiche dell’Apple Watch agevolano questa pratica: è possibile personalizzarlo nei materiali (acciaio inox, oro giallo o rosa), o nel colore del cinturino, disponibile in diverse tonalità da abbinare al proprio outfit e al proprio iPhone. Le due diverse dimensioni del dispositivo (38 e 42 mm) completano l’immagine vincente che, da anni, contraddistingue le idee di Apple.
Attendiamo il lancio del prodotto per saperne di più e se, anche questa volta, ci sarà la fila notturna fuori dai negozi, cominceremo davvero a convincerci che la crisi è finita, almeno per qualcuno.
