La Magna Charta, dal documento scritto in latino ai giorni nostri
Correva l’anno 1215 quando il re inglese, Giovanni Senza Terra, fratello di Riccardo Cuor di Leone, fu costretto dai baroni a rilasciare presso Runnymede un documento ufficiale scritto in latino, un contratto di riconoscimento dei reciproci diritti fra il sovrano e i vassalli. Da allora è trascorso del tempo e siamo giunti agli 800 anni della Magna Charta, che verranno festeggiati il 15 giugno; per l’occasione, la Britith Library di Londra ha proposto una mostra storico-documentaria dal titolo “Magna Carta: Law, Liberty, Legacy“, aperta al pubblico fino al 1 settembre. In questo percorso, oltre ai 200 documenti inerenti al tema, saranno esposti quattro copie originali del documento, due conservati proprio nella libreria di Londra e gli altri custoditi nella cattedrale di Lincoln e presso la cattedrale di Salisbury.
1. Blusa bianca con lacci, Zara (49,90 euro) – 2. Profumo “Acqua Allegoria”,Guerlain (76 euro) – 3. Bangles bohemien, Accessorize (19,90 euro) – 4. Foulard della “Geo Classic”, Alviero Martini (98 euro) – 5. Orecchini in bronzo e swarovski “Santa Sofia”, Boccadamo (58 euro) – 6. Borsa in pelle della “Geo Glamour Classic”, Alviero Martini (350 euro) – 7. Bandiera inglese – 8. Stivali in finto camoscio, H & M (49,90 euro) – 9. Corona appartenuta a Edward II di York