Ha il capo chino e lo sguardo remissivo, gli ultimi neuroni sono stati consumati nel tentativo di non cadere nell’ennesima trappola di domande dalle quali non si può, in alcun modo, uscire vincitori – o vivi. In realtà non è uno stupido, ma un temerario. Un guerriero, un supereroe con tutina e mantello che ogni mattina si sveglia e sa che la gazzella nella savana è meno in pericolo di lui e che non gli basterà correre, gettare il telefono in un pozzo o fingersi morto. Lei lo troverà sempre.
Per fortuna gli uomini hanno trovato un modo per farsi forza a vicenda, pubblicando gli screen shot delle proprie ragazze sulle pagine dedicate, come appunto “Il Fidanzato della Fidanzata Psicopatica” – vedila cliccando qui. Una zona franca in cui darsi due pacche sulle spalle, perché tanto “amico, ci sto passando anch’io. Tranquillo, ne usciremo insieme.” E basta guardare due foto per ridere, ridere e ridere, sempre sulle sfortune degli altri ovviamente. E ridi perché alcune cose ti sembrano davvero da fuori di testa, finché non arriva quel messaggio che anche tu, magari tanto tempo fa, avresti potuto mandare o hai davvero mandato. Lì arriva la consapevolezza di aver sfiorato un paio di bicchieri di psicopatia in vari eventi della tua vita, mentre, in altri, ti ci sei proprio ubriacata.
Che vi devo dire. Siamo così. Ci svegliamo arrabbiate perché nel sogno di avete tradito; ci addormentiamo nervose perché nella “buonanotte” manca il cuoricino; siamo isteriche, stressate, volubili; a volte gelose, altre morbose; siamo iperattive e soffocanti. Dei pregi non ne parliamo, perché sono certa che ogni uomo conosca perfettamente quelli della sua donna, di cui, nonostante tutto, non può fare a meno. Quindi, dato che anche voi uomini possedete un buon bagaglio di difetti insopportabili – vedi la tavoletta del bagno sempre alzata! – amatele più forte, crescete, fate compromessi, litigate, ridete, tenetele strette; perché tanto, come dice il mio buon amico Emis Killa: “Non c’è coppia perfetta perché nessuno è perfetto da solo.“
