Matrimoni vip: la battaglia dei fiori d’arancio

In un periodo dove tutto incomincia a diventare più freddo e nero, in un anno che sta volgendo al termine, ci piace rallegrarci andando a spulciare tra le big news che ci hanno accompagnato in fatto di gossip e moda negli ultimi mesi. Non possiamo certo non puntare l’attenzione su un fenomeno ricco di pathos, glamour, stranezze e soldoni al vento, i millemila matrimoni vip a cui quest’anno, volenti o nolenti, ci siamo ritrovati virtualmente invitati.matrimoni-vip

Dalla triste perdita sul mercato dei degli scapoloni d’oro del bel Marco Bocci, al controverso abito da sposa della super mamma Jolie, passando per il quasi duello Canalis/ Alamuddin possiamo dire di non esserci fatti mancare proprio nulla. Dal gennaio 2014 ad oggi tantissimi sono stati i titoli di giornale che impazzavano con frasi che recitavano più o meno così “Finalmente Sposi!” “Tizio e Caio hanno detto sí!” “Matrimonio a sorpresa per Sempronio e consorte”… Insomma, mentre noi stiamo ancora a scerverllarci se la barbetta del quarto giorno li rende uomini maturi o barboni, alcuni umani più fortunati stanno festeggiando probabilmente il secondo, se non il terzo fiabesco matrimonio. E se spendere parole sulla scelta del coniuge è alquanto ridicolo, mi sembra cosa buona e giusta spenderne un paio per commentare gli abiti scelti da coloro che potrebbero permettersi un Elie Saab e non si sa per quale scherzo infame del destino non lo fanno.
E qui mi chiedo: matrimoni vip starà mica per: very ignorant people?…

Personalmente sono arrivata alla conclusione che tanto bello è il marito tanto brutto è il vestito, ma si, per forza. Un esempio, Angelina Jolie, ha sposato Brad Pitt, che non ha bisogno di aggettivi.
Tenerissima l’idea di far disegnare ai tuoi figli il pattern del velo nuziale, ma l’abito Versace a mio gusto era troppo semplice, impersonale, per nulla degno del ruolo importantissimo che ricopriva.
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Voliamo a Firenze, dove la koppia (la K è d’obbligo in questo caso) che è riuscita a chiamare la figlia come un punto cardinale ha detto “Yes!”.
Kimberly Kardashian sposa nel suo terzo, voluminosissimo matrimonio, il bel rapper Kanye West.
Tra i matrimoni vip è decisamente il più atteso, discusso e pomposo dell’anno.
Le fashioniste di tutto il mondo erano trepidanti nell’attesa di vedere la burrosa e perfetta Kim sull’altare.
Che Givenchy ne avrebbe curato ogni dettaglio si sapeva da tempo, e dopo il principesco abito del precedente matrimonio, si da il via alle scommesse. Papabilissima una super scollatura, viste le ultime apparizioni della Kardashian più nuda che vestita, che invece stupisce tutte con un lungo abito a sirena interamente di pizzo bianco, maniche lunghe e scollo rotondo intorno al collo. I giochi di vedo/non vedo lasciano trasparire solo la schiena e un po’ il giro vita che, forse, crea un gioco poco carino sul davanti, effetto “grande bavaglino per grande pappa”.
D
a una Kardashian ti aspetti molto di più, manca di glamour, manca di novità.

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E’ guerra di stile anche tra la showgirl italo-svizzera Michelle Hunziker e Marica Pallegrinelli – una ex, l’altra nuova moglie del cantante Eros Ramazzotti. Bellissima e simpaticissima, Michelle ha affascinato tutti in una versione molto bon ton, con un abito color pesca confezionato da Antonio Riva. Molto bello il davanti, forse troppe ruches sul dietro. Il matrimonio si è svolto nel Palazzo della Ragione nella Bergamo Alto, un rito civile dunque, dove, forse, un abito così sfarzoso rischia di essere fuori luogo. Decisamente in tema e originale, invece, l’abito della nuova Signora Ramazzotti, un Valentino panna con la gonna disegnata a mo’ di spartito musicale.

Le neo-spose sono davvero tante, vi lasciamo le foto, così potete finire voi ciò che noi abbiamo solo iniziato.

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