Mentre i centri commerciali, con le loro offerte statiche e ripetitive, diventano sempre più uguali a loro stessi, la tradizione dei mercatini romani continua a regalare un volto eccentrico al mondo della moda capitolina. Tra i vicoli solitari, o nelle piazze più conosciute, il trucco è imparare a distinguere pezzi di qualità da merce diffusa, dozzinale e di scarsa qualità. Per andare sul sicuro, ecco una mini guida ai mercatini della capitale, perché, per dirla alla romana, si sa che in uno stile personalizzato è la ‘chicca’ che fa la differenza.

MERCATO MONTI – Punta di diamante tra i banchi romani, gli stand amalgamo pezzi vintage e lavori originali di stilisti emergenti. Tra le offerte, molti oggetti di design, bigiotteria, occhiali da sole, scarpe, abbigliamento di varie tendenze, dal bon-ton al rock. – Via Leonina 46, Rione Monti, dalle ore 10.00 alle 20.00, la prima e terza domenica ed il quarto sabato del mese.
MERCATINO DEL VILLAGGIO OLIMPICO – Conosciuto anche come mercatino di Viale Tiziano, è l’ideale per chi vuole scovare scarpe e stivali originali, e per tutti gli appassionati di minuteria e bigiotteria handmade. – Viale XVII Olimpiade, il venerdì mattina
LUCHA Y SIESTA – In zona Tuscolana, i banchi ospitano le creazioni fatte a mano di artisti romani e non, molte delle quali molte realizzate con materiali di scarto e recupero: un ‘mercatino sostenibile’, fondato su riciclo, artigianato e tendenze giovanili. – Via Lucio Sestio 10, ogni secondo sabato del mese
MERCATO DI PONTE MILVIO – Oltre 150 espositori animano due volte al mese la sponda destra del Tevere: perfetto per i design lovers, è una fucina di idee per impreziosire il proprio arredamento con pezzi originali: sui banchi mobili e complementi di arredo, collezionismo, antiquariato, oggettistica. – Piazzale di Ponte Milvio, la prima e la seconda domenica del mese, dalle ore 9.00 alle 20.00.
MERCATINO GIAPPONESE – Un paradiso per gli amanti della cultura nipponica: accessori e bijoux in fimo, manga, stile kawaii, gothic lolita, abiti cosplay, dischi, fumetti, libri, e ancora sushi bar per deliziare il palato e laboratori di origami. – Caffè Letterario in Via Ostiense 95, qui l’agenda dei prossimi appuntamenti
Mercatini di Roma: i “Grandi Classici”
Ricordiamo infine gli evergreen nella tradizione dei banchi capitolini: oltre al Mercatino di via Sannio, un percorso labirintico tra scarpe e vestiti di marca (San Giovanni, dalle 9.00 alle 19.00, chiuso nei giorni festivi), storico è il mercato delle pulci Porta Portese (Piazza di Porta Portese, tutte le domeniche, dalle ore 6.00 alle 14.00), dove si trova veramente di tutto, dall’antiquariato alle biciclette ai jeans.
Insomma, come dice Claudio Baglioni nella sua canzone Porta Portese (1972), non resta che approfittare delle belle giornate primaverili, scegliere il mercatino che più vi incuriosisce e “andare avanti a gomitate tra la gente che si affolla“.