Terminata la stagione estiva, in cui ci siamo godute bikini, mini-dress e sandali, è arrivato il momento di tornare a coprire le gambe senza rinunciare a femminilità e stile. Anzi, proprio i collant, sono un dettaglio significativo di ogni outfit; una calza fuori moda, volgare o inadatta alla propria fisicità, può compromettere l’intera armonia estetica. Per i collant color carne semplici, ormai da qualche anno, il no è categorico, anche se siamo certe che torneranno in voga, quando la moda avrà fatto il suo corso. Viceversa, sono molto adatti a ravvivare un look monocromatico, se hanno disegni e decorazioni. Come quelle effetto tattoo di Asos (8,57 euro) o quelle di Marchesa, impreziosite da minuscole pietre nere.
Un’altra tendenza è il nero velato con fantasie geometriche, come i tre modelli di H&M, che giocano sulle linee in trasparenza. I due più complessi sono da abbinare ad un abito – unica tinta – oppure a una gonna a vita alta; mentre il terzo è meno impegnativo e più versatile, inoltre, ha una caratteristica particolarmente originale: la parte inferiore della calza è coprente, fin sopra il ginocchio, quella superiore è velata, quindi si ha un effetto parigina, ma senza la possibile scomodità della calza che scende.
Nel prossimo articolo sui collant vedremo quelli più coprenti e pesanti, in lana o cotone, intrecciati o semplici. Aspettiamo il cambio di clima senza troppa fretta, ogni stagione ha i suoi capi cult, quelli che piacciono di più e si rimpiangono, perché “fa troppo freddo o troppo caldo” per indossarli. Novembre è perfetto per sfoggiare collant più leggeri, anche se, alla fine, è tutta questione di fortuna e latitudine… al sud vanno ancora a mare – beati loro – e di calze, proprio non se ne parla; per contro, a Bolzano, come ve la cavate?
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