Angioletti in porcellana a Natale, simpatici pulcini a Pasqua. Dite la verità: anche quest’anno, in vista del pranzo pasquale, stavate per tirare fuori la scatola con i segnaposto che usate dai primi anni 2000. Porcellane sbiadite, pulcini spennacchiati e le classiche tovaglie con le colombe disegnate possono trasformarsi in una tavola vivace e ricercata, bastano i colori giusti e attenzione ai dettagli. Ecco alcune dritte per apparecchiare la tavola di Pasqua.
Idee centrotavola, scenografici e facili da realizzare
Passiamo all’aspetto più creativo della cosa. Abbandonati i pulcini in porcellana spennacchiati, quale centrotavola sfoggiare quest’anno? Partiamo dal più semplice da creare, il bouquet di asparagi: pareggiate i gambi di un mazzo di asparagi, fissateli con un elastico e appoggiateli su un piatto. Poi procedete come per comporre un bouquet, infilando qua e là altri asparagi e fiori. Nascosto l’elastico con un nastro, un bel fiocco completerà la composizione. Idea più romantica sono le candeline a forma di uovo: sistemati i gusci vuoti nei portauova, basterà infilarci candele basse! Minimo impegno per il massimo risultato! Zia odia mamma, Paola detesta Matteo e la nonna non può vedere la cugina di secondo grado? Prevenire è meglio che curare: scrivete i nomi degli invitati su originali segnaposto e posizionateli dove più “conviene”! Ramoscelli d’ulivo chiusi in piccoli coni di carta con un nastrino colorato, oppure delle semplici uova agghindate col pennarello, possono essere idee che fanno per voi, e il pranzo di Pasqua troverà nuovo brio e colore. Volete altri spunti? Date un’occhiata qui sotto.