Febbraio 2015: il raffreddore, il bondage romantico, i saldi e il nuovo Presidente

Se vi chiedessero cosa rappresenta l’inverno nel vostro immaginario cosa direste? Io ne sono certa: non penserei a neve o freddo, né al Natale o alla sessione di esami; direi senza dubbio raffreddore. Mal di gola, febbre, dolori alla schiena, naso che cola e poi ancora la tosse, il Tachifludec, “che noia, non sento i sapori!” e “no, stasera è meglio che non esca“. Insomma, per molti di noi, l’inverno è un trionfo di microbi che si concretizza in occhiaie fino ai piedi e tazzoni di latte e miele – e Cheerios, nel mio caso. Nonostante tutto, il lavoro non si ferma per i tuoi blandi malesseri, ma la cosa peggiore sono quelli che non si ammalano mai e, probabilmente, l’ultima volta che hanno avuto la febbre avevano dieci anni. Tu, invece, passi il Capodanno a letto e, mentre là fuori la gente fa il trenino e beve champagne, ti guardi per la millesima volta “Harry Potter e il progioniero di Azkaban” perché solo così ti puoi consolare.

raffreddore
“Influenza di stagione” – le vignette di Simple&Madama

Insieme con le disgrazie però, ogni anno, arrivano anche i saldi invernali, l’occasione per acquistare quel capotto che desideravi o un paio di scarpe firmate, più tutta una serie di altri capi che non servono e di cui ti pentirai appena uscita dal negozio. Pentita sì, ma con la coscienza più o meno a posto, perché “tanto hai speso poco“. Poi arriva febbraio e, per comprare il regalo di S. Valentino al tuo ragazzo ti devi rivendere tutto! Per fortuna abbiamo pensato anche a questo: presto, infatti, arriveranno le lunghe liste di consigli per lei e per lui, low cost o proprio senza cost, quindi rimanete connessi con Mode nella settimana dell’Amore, anche se quest’anno sarà all’insegna di un sentimento un po’ diverso. Come dimenticare, infatti, l’arrivo nelle sale cinematografiche di “50 Sfumature di Grigio“, con cui vi abbiamo ampiamente ammorbato, dal make up dedicato, allo shooting di Dakota Jhonson per Vogue, al record di scene osè degli ultimi dieci anni. Non vorrei mettervi nell’orecchio una pulce di troppo, ma è in arrivo anche un articolo sui nuovi sex toys ispirati al film. Come vedete, non ci stanchiamo mai! Sono forse le prime avvisaglie di un nuovo modo di concepire il rapporto di coppia? L’intesa sessuale può essere tanta da non far sentire la donna un oggetto, ma protagonista e libera a tal punto da decidere di interpretare “la progioniera“? Forse questo romanzo è un’altra banale storia d’amore tra un superuomo e un’imbranata, ma ha anche aperto le porte su un mondo di perversioni contenute, su un bondage romantico, se così si può chiamare.

Chissà cosa ne pensa del sadomaso il nostro nuovo Presidente Mattarella, così integro e riservato, serio e composto. Sembra che i nostri Presidenti della Repubblica debbano compensare la leggerezza di quelli del Consiglio che organizzano festini e si sparano selfie mentre un altro Presidente, quello del Parlamento europeo per esempio, attende che abbiano concluso le pubbliche relazioni. Mattarella, al contrario, non dà spettacolo e non cerca applausi, parla poco ma con cognizione di causa; al momento l’unica cosa che vorremmo cambiargli è la cravatta ma per il resto…Go Mr President!

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