Il “no outing” di Cate Blanchett
E’ arrivata forte e chiara la smentita di Cate Blanchett riguardante le ultime dichiarazioni rilasciate, prima di partire per il Festival di Cannes, a “Vanity“, che hanno infiammato il web e la stampa internazionale. Secondo quanto riportato dalla rivista, l’attrice avrebbe lasciato intendere di aver intrattenuto relazioni con altre donne e di essere stata, in passato, omosessuale.
“A memoria, la conversazione è andata così: ‘hai avuto relazioni con donne?’ hanno chiesto. E io ho risposto, ‘sì molte volte’. ‘Se si intende rapporti sessuali con donne, invece, la risposta è no’. Ma questo ovviamente non è stato pubblicato” ha sottolineato dal Festival di Cannes la Blanchett, forte della sua verità, aggiungendo che l’omosessualità in alcuni paesi è “illegale. Viviamo in un’epoca profondamente conservatrice e se pensiamo diversamente siamo molto stupidi“.

“C’è un crescente coro sul sessismo ad Hollywood”
Parole audaci, quelle dell’attrice australiana, che fanno eco a una realtà evidente, che ci passa sotto gli occhi ogni giorno e che non risparmia neanche il mondo dorato di Hollywood: “C’e’ un crescente coro sul sessismo ad Hollywood ed e’ importante parlarne. Penso sia caduto dall’agenda e penso che invece bisogna riprenderlo decisamente” ha dichiarato la Blanchett, senza mezzi termini.
In “Carol” l’attrice australiana interpreta il ruolo di una donna che, insoddisfatta del proprio matrimonio e da sempre attratta dal gentil sesso, s’invaghisce di una ragazza. Una tematica scottante, quella dell’omosessualità, che Cate Blanchett è riuscita ad affrontare con professionalità e determinazione, guadagnandosi gli applausi del pubblico presente al Festival di Cannes.

Sulle scene di nudo, l’attrice ha ironizzato: “Quando nasci un bel po’ di sconosciuti ti vedono nudo. Il lavoro di attrice è ricerca e questo in particolare era un tema potente. Si tratta di un personaggio che tenta di tenere i suoi gusti sessuali come un affare privato, il contrario di quello che accade oggi“.