Comparso sul set di “Something’s Got to Give”, un film che non vide mai la luce
“L’imperfezione è bellezza, la pazzia è genialità, ed è meglio essere assolutamente ridicoli che assolutamente noiosi“. Parole di Marilyn Monroe, sensuale, iconica e semplicemente unica. Nel tempo è diventata un modello da seguire per tutte le donne, quella bellezza formosa che tutti cercavano e nel nostro caso anche un’ispirazione per un costume di carnevale alla moda. Tra qualche settimana il suo incredibile carisma rivivrà, almeno in California. L’abito a fiori di Marilyn Monroe indossato nel film “Something’s Got to Give” sarà infatti presto messo all’asta alla Julien’s Auctions di Beverly Hills. Un’occasione ghiotta per tutti i veri collezionisti più appassionati di questo grande personaggio che rese unica la storia del cinema e dello spettacolo.
![Marilyn Monroe Abito Fiori Asta New York Giugno Collezionisti Something's Got to Give](http://mode.newsgo.it/wp-content/uploads/2015/05/Marilyn-Monroe-Abito-Fiori-Asta-New-York-Giugno-Collezionisti-Somethings-Got-to-Give.jpg)
Oltre all’abito a fiori ci saranno anche un bustino nero in velluto e molto altro
Il 26 e il 27 giugno 2015 sarà dunque possibile rivedere l’abito a fiori in crepe di seta indossato da Marilyn nella pellicola “Something’s Got to Give”, iniziata a girare nel 1962 e purtroppo però mai completata. Disegnato da Jean Louis, costume designer del film, il capo è celebre anche per essere stato indossato dall’attrice in uno dei suoi ultimi scatti prima di scomparire. Tuttavia l’abito a fiori non sarà l’unico oggetto di culto che sarà messo all’asta a Beverly Hills. Oltre a questo, infatti, ci saranno anche un bustino nero in velluto, un portacipria, un eyeliner, delle fotografie e diversi copioni personali. Peccato comunque che la pellicola non fu mai completata, a causa del licenziamento di Marilyn Monroe cui sarebbe dovuta seguire la sostituzione con Lee Remick. Il caso volle che il co-protagonista Dean Martin si rifiutò di recitare senza la Monroe, per questo richiamata sul set di “Something’s Got to Give”, ma nonostante questo il film non venne mai più completato.