Abiti strani a Cannes 2015, la Top Ten dei look bizzarri

La nostra Top Ten dei look “creativi” si apre con lei, Rossy de Palma, musa indiscussa del regista spagnolo Pedro Almodòvar. Portatrice sana di un fascino sui generis, sceglie, per la sua passerella a Cannes, di assecondare la propria personalità eccentrica con un look laminato un tantino kitsch: se Pedro è un visionario, il suo outfit è decisamente “spaziale”!

Punta alle stelle anche la ‘cofana‘ della star russa Elena Lenina, bella, bellissima, nella sinuosità delle sue curve, ma un pò troppo “tonda” nell’acconciatura. E ancora, a stupirci, è il look piumato di Sonam Kapoor, pretenzioso nei dettagli ma spento nei colori, un punto di stile che potremmo collocare sulla falsariga dell’abito regale sfoggiato da Rihanna al Met Gala.

Capitolo “Vedo non vedo, anzi, se vede tutto”

Prima classificata tra chi ha esagerato con il nude look in un’occasione come Cannes, che tutto richiedeva fuorché eccessiva trasgressione, è la francese Stella Rocha, fasciata in una ragnatela di pizzo nero che sembra voler assecondare il nuovo, ardito, trend del “derriere”, inaugurato da Kim Kardashian e Jennifer Lopez alcunie settimane fa. Un tattoo, invece, più che un abito vero e proprio, è quello scelto dalla nostra Valeria Marini, accompagnata come sempre dallo “sbrilluccichio” di bijoux in bella vista.

E come non notare i maxi stivali in pelle nera di Soo-Joo Park? Un dettaglio decisamente provocante, quello calzato dalla modella americana, a cui, come se non bastasse, si abbina uno sgargiante minidress color argento.

Per la serie “Che mi si nota?”

Nella suddetta categoria, una menzione d’onore spetta al “total fucsia” scelto dall’attrice portoghese Aure Atike, in Costa Azzurra in occasione della première de Il Sicario del regista Denis Villeneuve. Il secondo posto, invece, spetta all’unico maschietto presente nella nostra classifica, Robbie Williams, e chi se non lui? Una fulgida e appuntita cresta bionda ossigenata si ergeva sulla sua testa la sera del 19 maggio: un tentativo di connessione per i radar alieni o semplice nostalgia per le creste anni 90′ di età Take That?

C’è chi, però, Robbie, lo ha superato, meritando il primo posto sul podio di quelli che, a farsi notare, ci tengono sempre: di fronte al bis della cofana appuntita di Elena Lenina (o è Marge Simpson?) anche l’estro dell’entertainer è costretto ad abbassare le armi.

Quanto all’ultima star contemplata nella nostra classifica degli abiti strani a Cannes 2015 demandiamo a voi il giudizio. La meravigliosa Sophie Marceau ha scelto per il suo red carpet un look giocato sull’ambiguità, sia nei colori, abbinati per contrasto bianco/nero, che nelle linee, integrazione perfetta di uno stile maschile e femminile al contempo: a scivolare su un pantalone in pelle nera è una gonna lunga e svolazzante. Eccentricità o stonatura?