Prima di Maddy fece scalpore la storia di Tess per via delle sue curve oversize
La società odierna con i suoi canoni di bellezza così rigidi impone spesso regole che per alcune persone sono troppo strette. Per andare oltre certi stereotipi ci vuole coraggio e determinazione e Tess Holliday, la modella taglia 54, ne sa qualcosa. Lei è infatti considerata la top model curvy con il girovita più grande al mondo e molti sui social network si sono scagliati contro di lei non ritenendola bella ma affetta da un serio problema di obesità.
Di ragazze come Tess però ce ne sono tante ed è recente infatti la storia di una ragazza australiana di appena 18 anni che sta facendo il giro del mondo.
Lei si chiama Madeline Stuart ma da tutti è conosciuta con il soprannome di “Maddy“, è giovane, solare e sempre sorridente ma da quando è nata ha anche una particolarità che la rende diversa da tutti gli altri. Dopo anni di sofferenze e impegni sia dal punto di vista fisico che mentale Maddy è riuscita a raggiungere il suo obiettivo diventando la prima modella con la sindrome di down. Non è stato facile per lei che fin da piccola ha sofferto di problemi di peso a causa della sua condizione. Ora, però, grazie all’aiuto della mamma Rosanne ha perso 20 kg, ha iniziato a correre e mangia sano.
“Voglio che le persone smettano di dispiacersi quando dico loro che ho una figlia down”
Il suo profilo Facebook ha già raggiunto oltre 300mila mi piace ed è con la determinazione e il coraggio che solo una vera combattente sa fare che Madeline ha potuto raggiungere questo grande traguardo. Lei è convinta che: “posare aiuterà a cambiare il modo in cui la società vede la sindrome di Down, e l’esposizione aiuterà a creare accettazione“. Anche la mamma Rosanne ha poi incalzato: “Voglio che le persone capiscano che anche coloro che sono affetti da sindrome di Down possono essere celebrati. Voglio che smettano di dispiacersi quando dico loro di avere una figlia down perché è un’affermazione fuori luogo” – e ancora – “Maddy è sicura di se stessa, è più che felice di sfilare per casa con una mano dietro alla testa mostrandomi quanto sia meravigliosa e dicendomi ‘guardami’“.